SCHEDA TECNICA
Autore: DIEGO GALDINO
Titolo: MI ARRIVI COME DA UN SOGNO
Editore: Sperlig & Kupfer
Data di pubblicazione: 2014
Genere: Romanzo contemporaneo
Pagine: 274
SINOSSI
Sotto il sole della Sicilia, sulle spiagge dell’incantevole
cittadina di Siculiana, si ripete ogni estate uno spettacolo meraviglioso.
Centinaia di tartarughine rompono il guscio e vengono alla luce, pronte a
tuffarsi in mare tutte insieme, come un’onda in senso contrario. Da quand’è
nata, Lucia non si è mai persa uno “sbarco”, come lo chiama l’adorata nonna
Marta. Tranne questa volta: l’hanno appena chiamata da un importante giornale
romano, e il suo sogno di diventare giornalista sta per avverarsi. Tre mesi a
Roma, tre mesi per prendere finalmente in mano la propria vita. Certo, le
mancheranno il rumore dei passi di papà, gli odori buoni della cucina della
nonna, e la spiaggia delle tartarughine … E poi c’è Rosario, il suo fidanzato …
forse, però, un po’ di lontananza farà bene a entrambi.
Quel che Lucia non ha messo in conto è un affascinante
imprevisto: si chiama Clark Kent (nessuna parentela), lavora nella Sezione
Cultura del giornale, ed è un americano innamorato di Roma. E tra una
passeggiata a Villa Borghese e un friccico di luna, tra i due ben presto nasce
qualcosa di molto forte …
Peccato che il destino abbia una piano tutto suo. Un piano
che metterà Clark di fronte a una domanda impossibile: che succederebbe se
Lucia, di punto in bianco, per un incidente stupido e assurdo, si dimenticasse
del suo amore, e Clark dovesse … farla innamorare di nuovo? Nella piccola
cittadina di Siculiana, dove Lucia è tornata senza memoria dei suoi giorni
romani, per stare con la sua famiglia e godere un nuovo sbarco in mare delle
tartarughine, Clark dovrà provare a riprendersi quel che il destino gli ha
tolto. Sapendo che l’amore vero, semplicemente, non si può dimenticare.
Dopo “Il primo caffè del mattino”, Diego Galdino si conferma
una delle voci più fresche e irresistibili della commedia romantica
all’italiana, regalandoci una storia d’amore dolce e incantata, che ci
trasporterà dalle magiche atmosfere romane alle spiagge mediterranee.
La mia recensione
La libertà. L’amore. La vita. Questi sono gli ingredienti principali di
questo romanzo.
Lucia è una ragazza solare e intelligente, ma oppressa dalla
famiglia. Il padre ha già stabilito e pianificato il futuro della figlia: dovrà
sposare Rosario, un ragazzo appartenete a una famiglia abbiente, pari (se non
superiore) al loro ceto.
L’unica persona della famiglia capace di sostenere le
ambizioni di Lucia è nonna Marta. E due donne hanno un legame molto forte e si
comprendono pienamente.
“Un bacio, piccola, fai la brava. Cioè fai
tutto quello che tuo padre ti direbbe di non fare”, dice la nonna.
Quando Lucia decide che scrivere per il giornale locale non
le basta più e viene convocata per un lavoro temporaneo a Roma, in un famoso
giornale, è felice.
Questa gioia non è condivisa da nessuno. Quando, una volta
arrivata a Roma, Lucia inizia ad assaporare la libertà e le sue capacità
lavorative vengono apprezzate, lei condivide i suoi successi con Rosario ogni
volta che si telefonano. Lui non è per nulla soddisfatto di questa situazione,
continua a ripeterle che stare a Roma è temporaneo, nonché un “capriccio”,
smorzando l’allegria della ragazza.
A lavoro conosce un collega americano, Clark Kent, un
ragazzo che assapora la vita pienamente, che ha fatto le sue scelte, che ama
sentirsi libero.
“Arrivato alla mia età, credimi, ho capito
quanto sia importante ridere, nella vita. Ridere di se stessi, del mondo, della
condizione umana. Sembra banale ma non lo è affatto.”
La prima impressione che Lucia ha di Clark, non è delle
migliori.
“Sì, le stava decisamente antipatico. Era quel
tipo di personaggio che si sente del tutto autosufficiente, non ha bisogno di
nessuno, sa come stare al mondo e sa di essere interessante e navigato,
forestiero quindi esotico, misterioso e … terribilmente, odiosamente attraente.
Radiografia fatta, caso chiuso.”
Nonostante questo, i casi della vita, il destino, la forza
magnetica che attrae e da cui non puoi ribellarti, li porta a frequentarsi.
Prima incontri casuali, poi veri e propri appuntamenti. Clark le insegna cosa
vuol dire “essere” e “sentirsi” liberi. Liberi di vivere la propria vita e di
fare le proprie scelte.
Pian piano, la conoscenza subisce un cambiamento. Entrambi
sono cauti, non voglio sbilanciarsi, vogliono tempo per conoscersi meglio.
“Entrambi erano assorti nei loro pensieri. Solo
che i pensieri di lei riguardavano lui, e quelli di lui riguardavano lei.”
Assaporata la libertà, Lucia comincia a pensare che tornare
in Sicilia non sia ciò che vuole. Quando, in redazione, le propongono un
contratto di due anni, lei è decisa a trasferirsi a Roma. La relazione con
Clark è perfetta, la loro sintonia unica, lui la fa sentire protetta e
speciale. Inizia a capire che deve prendere una decisione.
“Le sembrava che la sua vecchia vita non le
appartenesse più, come un vestito di quand’era bambina, che conosceva a memoria
ma che non avrebbe più pensato d’indossare. Troppo stretto e fuori tempo.”
Da buon americano, il cibo preferito di Clark è il panino con burro di arachidi e marmellata. Il suo libro preferito è "Le pagine della nostra vita", mentre il preferito di Lucia è "Persuasione".
Lucia promette a Clark di ritornare al più presto, ma deve
affrontare suo padre e Rosario, dirgli che ha deciso di trasferirsi a Roma, che
ha incontrato un uomo di cui è innamorata e, quindi, sciogliere il
fidanzamento.
E qui arriva la parte più complicata. L’incidente. Si
susseguono tentativi di depistaggio, Rosario approfitta della mancata memoria
di Lucia per circuirla. Clark ce la metterà tutta per riprendersi la donna
amata, ma le cose non sono così semplici.
Non vi racconto nient’altro, il gusto della lettura è qualcosa
di prezioso e va assaporato.
Diego Galdino si dimostra, come scrittore, un uomo
sensibile, fantasioso, mai noioso. Capace di immedesimarsi nell’animo umano con
delicatezza e riservatezza. Lo stile è scorrevole e coinvolgente. La lettura
scorre fluida senza intoppi. I personaggi sono lì, pronti ad attirare la tua
attenzione. Le situazioni sono ben studiate, gli avvenimenti non sono citati a
caso, ma con un senso logico e accattivante.
Naturalmente è un libro consigliato. Una bella storia
d’amore.
Biografia
Diego Galdino,
classe 1971, vive a Roma e ogni mattina si alza alle cinque per aprire il suo
bar in centro, dove tutti i giorni saluta i clienti con i caffè più fantasiosi
della città. Dopo shakerare, scrivere è la sua grande passione. Ha esordito con
“Il primo caffè del mattino” (Sperling & Kupfer 2013).
Grazie Emme... Le tue parole mi hanno fatto sentire davvero uno scrittore speciale... :-) Namasté
RispondiEliminaChe gradevole sorpresa, Diego! Non mi sarei mai aspettata che uno scrittore della tua portata, si potesse prendere il "disturbo" di scrivermi. Non mi ero sbagliata sulla tua sensibilità e, potrei aggiungere, umiltà. Non tutti sono così "avvicinabili" e disponibili. Questo ti rende, non solo uno "scrittore speciale", ma anche una "persona speciale". Se, un giorno, dovessi diventare "famosa" e amata come scrittrice di romanzi rosa, vorrei essere proprio così: umile. Grazie per l'insegnamento.
EliminaDisturbo? Portata? Emme ti prego considerami solo un amico che fa il barista e che ogni tanto si diverte a raccontare favole per adulti... :-)
EliminaD'accordo. Allora posso considerarti un caro amico che, oltre a scrivere "favole" che fanno sognare, sa preparare un buon caffè. E un amico così è prezioso. A presto.
Elimina