venerdì 17 aprile 2015

ELVIRA TONELLI: AMORE INNOCENTE - Recensione di Emme X; scheda tecnica

VOTO 5 su 5
Autore: ELVIRA TONELLI
Titolo: AMORE INNOCENTE
Editore: SELF-PUBLISHING
Data di pubblicazione: 2015
Genere: ROMANCE
Pagine: 79
SINOSSI
Vi siete mai chiesti quanto sia strana e piena di suspense la vita? Quante cose non seguono un piano stabilito? Quanti “incidenti di percorso” dobbiamo superare per raggiungere un obiettivo? Noemi, Lorenzo e Marco hanno toccato con mano quanto imprevedibile sia l’esistenza. Da  una vita stabile e tranquilla infatti, chi per un motivo, chi per l’altro, si troveranno in un vortice dai risvolti imprevedibili. Come se la caveranno? Scopritelo in “Amore innocente”, un romanzo coinvolgente ed emozionante da leggere tutto d’un fiato!
La mia recensione
Quando una storia è scritta e bene, non c’è nulla da fare, da dire, da inventare.
L’autrice Elvira Tonelli, ci racconta la storia di Noemi e Lorenzo. Una giovane coppia piena di sogni e speranze, con tanti desideri da realizzare. Il loro è un rapporto sereno: Lorenzo appartiene a una famiglia nota e rispettata, avvocati da diverse generazioni; Noemi è un’infermiera altruista e sensibile che proviene da una famiglia umile.
Il matrimonio porta cambiamenti, si sa. Iniziare una nuova vita, ognuno impegnato nel proprio lavoro con lo stress che ne consegue, inizia a creare i primi litigi.
Emerge un lato di Lorenzo, quello aggressivo. Noemi però non vuole rinunciare alla sua idea: diventare una infermiera clown per i bambini che soffrono.
Fin qui sembra tutto “ordinario”, ma non voglio raccontare altro, perché ciò che seguirà ha dell’incredibile.
Oltre a Noemi e Lorenzo, a un certo punto, subentrerà Marco. Anche lui ha vissuto un’esperienza che lo ha devastato e, in qualche modo, sta cercando di reagire e andare avanti.
Il romanzo inizia con un’introduzione. L’autrice ci spiega per sommi capi, quali argomenti verranno trattati: violenza sulle donne, malattie e morte, solidarietà verso i poveri, carriera e, infine, la speranza.
Una considerazione molto veritiera è quella di isolarci. Ditemi se non vi è mai capitato di ritrovarvi sul divano, la sera, e ognuno è talmente preso da se stesso da dimenticare chi ha accanto. Uno guarda la Tv, l’altro gioca con il tablet, un altro risponde ai messaggi su Facebook … e non c’è dialogo, non si parla più. In famiglia non si chiede più: cos’hai fatto a scuola? Com’è andata la tua giornata? Vado a fare la spesa, hai bisogno di qualcosa in particolare?
Dove sono andate a finire le attenzioni per i nostri cari? Per poi accorgersi che nessuno è preparato alla morte e accorgersi di non aver avuto il tempo di dire “addio”. Rimandiamo tutto. Quante volte abbiamo detto: “lo faccio domani”. E se domani non ci fosse?
Queste considerazioni, mi hanno fatto riflettere e tornare in mente il libro scritto da Leo Buscaglia “Vivere, amare, capirsi”, una sorta di manuale e consigli che aiutano molto a convivere e condividere la vita. Perché, ricordiamocelo, la vita è una sola.
Tornando al romanzo di Elvira Tonelli, ci troviamo in una situazione in cui dobbiamo per forza alzarci e andare avanti, chiudere con il passato e vivere. Si sta male, ricominciare spesso fa paura, ma non basta scappare: bisogna individuare ciò che ci fa stare male e combatterlo, solo allora possiamo essere pronti a ricominciare.
Nessuno ha detto che sia facile.
“C’è la fase della sofferenza acuta, in cui è difficile anche solo aprire gli occhi, poi c’è quella dell’indifferenza, in cui non t’importa più di nulla, e poi arriva lo spiraglio, quello in cui inizi a realizzare che andare avanti così non porta da nessuna parte.”
Questa è una storia che ti cattura già dalle prime pagine. Noemi è una donna forte che, pur essendo vittima, non rimane a compiangersi. Reagisce. Si allontana. Combatte.
Assolutamente scorrevole ed emozionante.
Super consigliato!

P.S.: Grande stima per i medici del sorriso!





Nessun commento:

Posta un commento

E' vietata la pubblicazione e la distribuzione dei contenuti non autorizzata dall'autore.
copyright © 2014 by Emme X.