Elisabetta Motta: La casa nel blu

Autore: Elisabetta Motta

Titolo: La casa nel blu

Editore: Rizzoli (Youfeel)

Genere: mood. Emozionante

Data di pubblicazione: 14 aprile 2016

Pagine: 87

Sinossi

La vita trova sempre una strada

Sara e Andrea hanno tutto quello che desiderano dalla vita, tranne un figlio: sposati da cinque anni, i loro tentativi di diventare genitori sono sempre falliti. Sara va in crisi, teme di perdere il marito, e inizia a sospettare. Trova in casa la pubblicità di un agriturismo, “La casa nel blu”, e ha la conferma dei suoi dubbi: Andrea ha scelto un posto romantico adatto a coppie innamorate per trascorrere un week end con un’amante. Accecata dalla rabbia, Sara arriva a prendere la dolorosa decisione di lasciarlo. E in un momento di vulnerabilità cede alla corte di Giacomo De Paolis, l’affascinante notaio con cui Sara ha rapporti professionali, e che le fa da tempo una corte appassionata. Così all’improvviso tutto viene messo in discussione e rischia di esplodere, come la vita che inizia a crescere dentro di lei. Ma talvolta il dolore di uno comporta la felicità di qualcun altro, e magicamente il destino sistema tutti i pezzi del mosaico…

Mood: Emozionante – YouFeel è un universo di romanzi digital only da leggere dove vuoi, quando vuoi, scegliendo in base al tuo stato d’animo il mood che fa per te: Romantico, Ironico, Erotico ed Emozionante.

“Per ogni lacrima che cade nasce un fiore”.

Adoro questa frase.

In questo racconto conosciamo Andrea, medico chirurgo e Sara, arredatrice.

Andrea e Sara sono una coppia molto innamorata, ma un desiderio comune che non riescono a realizzare mina la loro serenità.

I due desiderano tanto un figlio che non arriva.

Se da una parte Andrea se ne fa una ragione e continua ad amare sua moglie, indipendentemente da tutto, Sara ha una reazione diversa. Sente il peso su di lei, come se per colpa sua Andrea dovesse rinunciare a qualcosa di molto importante. È convinta che perderà suo marito.

La pressione è forte al punto da pensare le cose più assurde e del tutto inesistenti.

A nulla servono le rassicurazioni di Andrea che le dice:

“Ti ho scelto cinque anni fa e continuerò a sceglierti ogni giorno della mia vita”.

Sara diventa paranoica e rischia di perdere tutto a causa dei suoi sbagli e delle sue paure.

Il comportamento di Sara è discutibile, ma è anche vero che quando una persona si sente pressata, insicura e delusa, la mente può portarla a fare e dire le cose più impensabili. Di fronte al dolore, ognuno reagisce in modo diverso e Sara lo fa a modo suo. Il mondo delle donne è infinitamente complesso!

Inizialmente mi sono chiesta: Ma che cosa sta combinando?

Invece è interessante come l’autrice sia riuscita a creare una donna “umana”. Una che sbaglia e fa casini, che soffre per le sue scelte e ne paga le conseguenze.

Però c’è la sempre la speranza, la rivincita e il detto “non tutti i mali vengono per nuocere”, in questo caso calza a pennello.

Sara e Andrea avranno il loro lieto fine?

Lo stile di Elisabetta Motta è sempre fluido e piacevole, caratterizzato da quel sentimento che tocca, stupisce, fa discutere il lettore con sé stesso.

Credo che la lettura di questo breve romanzo possa dividere i lettori a metà.

Da una parte, chi non ha questo problema, può leggerlo con spensieratezza e semplicità.

Dall’altra parte, ci sarà chi vive questo tormento e confronterà il suo “io” interiore con le vicende di Sara.

Poi ci sono i maschietti. Credo che un uomo come Andrea risolverebbe molti problemi di insicurezza e fragilità di alcune donne.

Una piacevole lettura che consiglio.