Margherita Garattini: La collina fiorita

Autore: Margherita Garattini

Titolo: La collina fiorita

Editore: BookSprint Edizioni

Genere: Romanzo

Anno di pubblicazione: luglio 2014

Pagine: 248

Formato: Cartaceo

Prezzo: € 16,00

Siti per l'acquisto: Booksprint, Ibs, Mondadori

SINOSSI

Giulia, Angela e Mariangela. Tre donne, tre storie, uno stesso destino. Sullo sfondo dell’emigrazione italiana degli anni Trenta in Sudamerica, si consuma una vicenda fatta di grandi amori, cieche violenze e tormentate passioni. Dal passato al presente, dall’Italia al Brasile, la trama di questo avvincente romanzo, insegue i sogni e le speranze di tre generazioni, che cercano in una “fazenda”  nei pressi di Rio de Janeiro un lavoro, una fuga dall’asfissiante situazione politica del Bel Paese, e la speranza di un futuro migliore. Quello che troveranno sarà molto più feroce, e al contempo, molto più profondo di quanto si aspettavano: avrà l’aspetto dolce e incantevole della “COLLINA FIORITA” il luogo carico di meraviglia in cui, a turno, tutte le protagoniste cercheranno il loro scampolo di felicità e pace. Avrà il carattere crudele di un uomo senza scrupoli. E avrà la forza misteriosa di un segreto inconfessabile, quello che Giulia porta con sé e che verrà svelato solo nel finale.

La storia è narrata in terza persona e inizia con l’imminente matrimonio di Mariangela in Italia. Lei, appena diciottenne, si sposa con un uomo di dieci anni più grande. Luigi è affetto da una menomazione, causata dalla poliomelite, infatti è soprannominato “zoppetto”.

Poi la storia verte sul passato di Giulia, la madre di Mariangela. Sul passato di questa donna forte, coraggiosa e molto sfortunata, si concentra la maggior parte del romanzo. La partenza verso il Brasile, l’accoglienza alla fazenda e il disprezzo per il proprietario Josè, marito della cugina di suo padre Giovanni. È proprio la cattiveria di Josè a manovrare le vite di Giulia, Angela e Mariangela.

A un certo punto, l’inizio e la fine si ricongiungono e troviamo Mariangela sposata da dieci anni, con tre figli che vuole scoprire la verità su suo padre, sul suo passato, quello vero e non quello che le hanno fatto credere.

La storia è un susseguirsi di eventi ed emozioni.  Con una facilità sorprendente, ci si ritrova catapultati nella vita di Giulia. Le vicende sono ambientate in un periodo in cui non c’era molta comunicazione e le ragazze non sapevano nulla sulla crescita, sulle gravidanze, sui rapporti con gli uomini. Si viveva un po’ nell’ignoranza e spesso questo le rendeva più fragili e vulnerabili, agli occhi di uomini senza scrupoli. Josè è una persona cattiva, violenta, arrogante e prepotente che si è circondato da persone influenti con i soldi della moglie. Nessuno proverà simpatia per lui. Al contempo, Giulia riesce a vivere una storia d’amore come poche ma, anche in questo caso, non è fortunata perché, pur essendo ricambiata nei sentimenti da Andrea, i due non possono coronare il loro sogno a causa di diverse vicissitudini, ricatti e vendette.

Gioia e dolore si mischiano senza pietà. La vita le dato molto e tolto altrettanto.

Non si può restare indifferenti a una storia così movimentata. Ho provato tanti sentimenti, gli stati d’animo cambiavano da un istante all’altro mentre voltavo le pagine. Ho letto trattenendo il respiro. È una storia che lascia molto l’amaro in bocca. La speranza è sempre lì, in attesa che qualcosa migliori, che arrivi la svolta decisiva, quella della rivincita… Ce la faranno le nostre donne ad avere il riscatto che meritano, oppure saranno travolte da un nefasto destino?

Vi consiglio la lettura di questo romanzo che, sebbene contenga qualche errore, non  è niente in confronto a ciò che proverete.

Margherita Garattini è nata a Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia. Sposata e madre di due figlie, ha gestito una profumeria per anni e ora è pensionata. Vive a Piancogno, un paese ridente della Valle Camonica.