lunedì 5 giugno 2017

Samantha Restrew: Non ti appartengo



Autore: Samantha Restrew
Titolo: Non ti appartengo
Editore: Self-publishing
Genere: Erotico
Anno di pubblicazione: 2017
Pagine: 360

SINOSSI
Carcere di Los Angeles.
Il primo giorno da guardia penitenziaria è molto difficile per Khyla. Di colpo si trova proiettata in una realtà piena di lati oscuri, che neanche poteva immaginare. Eppure questo luogo così triste e deprimente le fa dono di qualcosa di inaspettato. Basta un incontro di pochi attimi per cambiarle la vita.
Ci si può innamorare a prima vista di due occhi grigi come una giornata di nebbia, freddi come il ghiaccio?
Questo si chiede Khyla, ma nulla può contro il sentimento che le provoca Matthew, giovane detenuto ricco di fascino. Attratta dal vortice di sensualità che lui le propone, non può fare a meno di gettarsi a capofitto in un amore a senso unico, in una storia destinata a finire male.
E quando Matthew le chiede di aiutarlo a evadere dal carcere, lei accetta senza preoccuparsi troppo delle conseguenze.
Inizia così un viaggio rocambolesco tra le vie della California, dove amore e dolore, paura e speranza si mischiano in una storia da lasciare senza fiato.

RECENSIONE
Khyla inizia a lavorare in carcere.  Non è semplice stare tra delinquenti veri o presunti. Tra i detenuti, uno attira subito la sua attenzione.
Matthew è accusato di violenza fisica, pedofilia e incesto. Le accuse a suo carico sono molto pesanti, ma c’è qualcosa in lui che lo fa sembrare diverso.
Tra Khyla e Matthew scatta subito la passione. Lei sembra un po’ con gli ormoni in subbuglio e il colpo di fulmine arriva inaspettato. Chi è Matthew realmente? E cosa vuole da lei?
L’inizio è subito piccante.  Bisogna arrivare a un certo punto della lettura per essere coinvolti. Almeno, per me è stato così. Quando Matthew e Khyla scappano, si sentono braccati. La polizia è sempre a un passo da loro, senza raggiungerli. Il momento della fuga, è quello più interessante, seguito dalle scene dinamiche e di sesso.
A cosa si può arrivare per amore? Questo mi sono domandata, durante la lettura. Khyla commette una follia vera e propria, causata dal grande amore che prova per Matthew. Ma lui è innamorato di Tracy, la sua sorellastra. Questo sostiene. Questo continua a ripetere. Allora perché Khyla lo ha aiutato?
Vista così, sembra un po’ masochista, ma c’è quella forza inspiegabile che non ti permette di ragionare. Agisci per istinto, sperando di non rimanere delusa.
Ammetto che l’inizio è surreale. Lei lo vede e subito non può fare a meno di lui. Lo desidera con intensità e Matthew ricambia la passione, nonostante il suo cuore sia occupato.
Mi è piaciuta l’originalità della storia. L’amore tra un carcerato e la guardia, è un contesto nuovo. Non avevo mai letto un’ambientazione del genere.
Sebbene sia inverosimile lo sbocciare repentino della passione tra i due, voglio premiare l’originalità. Anche perché oltre alle scene piccanti, c’è una storia dinamica e piacevole tutt’intorno.

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