venerdì 15 dicembre 2017

Jessica Verzeletti: Fidati di me


Autore: Jessica Verzeletti
Titolo: Fidati di me
Editore: Self publishing tramite PubMe
Genere: Romance
Data di pubblicazione: febbraio 2017
Pagine: 138

SINOSSI
 Selene, a causa della fine di un amore malato, ritorna a Brescia per occupare momentaneamente una cattedra come professoressa d'arte in una classe composta da ragazzi difficili. Selene ama il suo lavoro, ama l’arte e ama aiutare quegli studenti complicati, impiegando per loro tutte le energie. Lei, infatti, non ha tempo per l’amore, non ci crede più a causa della violenza subita. Le sue cicatrici fisiche si sono rimarginate in fretta, ma non quelle della sua anima e del suo cuore. Cerca quindi di tenere lontano gli uomini, soprattutto il bel Lukas Moore, che ha la fama di essere un gran sciupafemmine. Lukas, un professore di musica che lavora nella stessa scuola, si porrà l'obbiettivo di curare questo cuore ferito, cercando di riaccendere quella fiducia nell'amore che Selene ha perso. Lui ha una ferrea e unica convinzione: si può sempre ricominciare ad amare. Ma ciò non è facile, soprattutto se a precederlo è una fama da Don Giovanni e se il passato torna a far visita…


Selene è una donna elegante e dolce, ma anche dinamica  e graffiante. Ha la passione per l’arte e deve sostituire una docente all’Accademia d’arte di Brescia.
Lukas Moore è un docente di musica, dongiovanni, affascinante, ma anche determinato e sensibile.
Selene ha chiuso una storia che l’ha devastata nel corpo e nell’anima. La sua relazione con Richard, iniziata nel migliore dei modi, si è rivelata una prigione dorata. Dapprima premuroso e gentile, diventa possessivo, geloso, violento. La isola dalla sua famiglia, la disprezza, la usa a suo piacere. Arriva il momento in cui esagera, si pente e la riempie di regali, ma questo non è amore.
Dopo un anno di maltrattamenti, Selene riesce a denunciarlo e lascia Milano per tornare a Brescia, accanto ai suoi genitori che l’hanno aiutata a liberarsi di quell’uomo.
L’interesse che il suo collega Lukas nutre nei suoi confronti, la confonde. Le voci sul suo conto, lo descrivono come un uomo libertino, dedito al divertimento e alle belle donne. Questo, di certo, non tranquillizza Selene. Lei si è ripresa la sua vita, la sua indipendenza e la sua libertà. Non sarà un Lukas qualunque a minare il suo equilibrio ritrovato.
Eppure, lui, sembra capace di leggerle nel profondo. Lei dovrebbe sentirsi compresa, invece ha paura di mostrarsi così chiaramente vulnerabile davanti ai suoi occhi. Forse lui è troppo galante, troppo raffinato e perfetto per permetterle di fidarsi.

“Quell’amore malato le aveva preso il cuore e lo aveva fatto a brandelli, nel tentare di ricucirlo erano rimaste delle crepe profonde e incolmabili”.

Lukas sa che Selene è diversa da tutte le donne che ha stretto tra le braccia.

“Era come un cucciolo ferito, terrorizzato e dolorante 
che mostrava i denti solo per evitare che 
le facessero ancora del male”.

Tra inviti a cena, passeggiate e incontri tra i corridoi dell’Accademia, si accende una speranza.

“Voleva provarci di nuovo. 
Perché negarsi la felicità di amare qualcuno solo per colpa di un bastardo che di amore non ne sapeva nulla?”

Ho letto questo libro, in un batter d’occhio. La scrittura ti rapisce, catapultandoti nella vita di Selene e Lukas. Su di lui, devo dire, all’inizio non ci avrei scommesso un centesimo, ma mi sono ricreduta subito.
Sia messo agli atti: amo Lukas. È gentile ma non mieloso, simpatico ma con moderazione, elegante ma non snob. Ha tante buone qualità, sa ascoltare, sa abbracciare il cuore e cullarlo con tenerezza. Sa amare con passione e trasporto. È comprensivo e picchia come un pugile, pronto a difenderti senza paura. Un personaggio meraviglioso.
Di certo, la storia di Selene è molto attuale e l’autrice è stata brava a lanciare un bel messaggio di forza e speranza.
Una lettura che mi ha lasciato piacevolmente senza parole.
Pienamente soddisfatta.


  

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